L’edificio neoclassico che si trova nel cuore del centro città, sulla Freyung viennese - angolo Renngasse, è un gioiello architettonico. Tra il 1914 e il 1921 è stato progettato secondo i piani degli architetti Ernst Gotthilf e Alexander Neumann. L’edificio, nel quale oggi oltre al Bank Austria Kunstforum Wien si trova anche la Corte Costituzionale austriaca, ha ospitato per molti anni una banca.

Le prime mostre si sono tenute qui agli inizi degli anni ‘80, su suggerimento dell’attore popolare viennese Heinz Conrads, che riconobbe il potenziale degli spazi della banca nel frattempo vuoti. A partire dal 1989 l’edificio è stato riconvertito in un moderno museo. Nel marzo 1990 è stato riaperto con l’apprezzatissima mostra su Schiele. Già il portone d’ingresso della costruzione, rinnovata secondo i piani del famoso architetto Gustav Peichl, è un’opera d’arte in sé. Una sfera dorata visibile da lontano decora l’ingresso. Su una superficie espositiva di 1.120 metri quadrati hanno luogo regolarmente delle mostre temporanee.

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Un forum per l’arte

Nei generosi spazi interni, il Bank Austria Kunstforum Wien si dedica al modernismo classico e all’avanguardia postbellica. Mostre temporanee di grande richiamo, con nomi prestigiosi come Egon Schiele, Oskar Kokoschka, Paul Cézanne, Pablo Picasso e Vincent van Gogh, come anche esposizioni tematiche generano un vivace interesse. Anche l’arte contemporanea ha sempre assunto un ruolo importante nel museo. Dal 2005 il “Tesoro”, stanza dove un tempo si trovava il tesoro, ospita opere di giovani artisti internazionali.

Altri punti salienti sono l’avanguardia austriaca del periodo postbellico di artisti come Arnulf Rainer e Christian Ludwig Attersee, presentati in forma di scheda personale, e le opere di artiste donne. Le mostre su Frida Kahlo o Rebecca Horn hanno attirato molta attenzione.

Il Bank Austria Kunstforum Wien è aperto per mostre temporanee. Maggiori informazioni sono disponibili qui come anche nella nostra banca dati degli eventi.